venerdì 14 giugno 2019

T&T / La Regina degli Scorpioni: personaggi pregenerati


Devo dire che dall'ultimo Modena Play la mia passione per i librogame è tornata ad ardere, quasi come quando avevo 12 anni.
Per quanto riguarda Fire*Wolf, di cui parlavo nell'articolo precedente, confesso che, in fin dei conti, mi ha deluso. L'ho abbandonato dopo il primo libro: troppo noioso. Leggendo poi qualche recensione in rete, ho scoperto che non sono il solo a credere che non sia una delle opere meglio riuscite di Herbie Brennan. Come prova del nove ho ripreso in mano un volumetto della serie Alla Corte di Re Artù e – bhe – non c'è proprio paragone! Brennan, evidentemente, dà il suo meglio quando punta sulla comicità. Fire*Wolf, nonostante le belle trovate, sembra come raccontato da un vecchio barboso e monocorde, in quanto a stile (non so se mi spiego). Tra parentesi altri recensori hanno anche puntato il dito sul sistema di combattimento, troppo macchinoso, e sul bilanciamento degli scontri, a tratti impossibili; circa questo non mi esprimo perché l'ho letto in gran parte senza applicare il regolamento.
Dopo aver accantonato Fire*Wolf, ho preso a leggere le avventure in solitario di Tunnel & Troll del Chimerae Hobby Group. Apro una parentesi su Tunnel & Troll.
Da ragazzo fu uno dei primi giochi di ruolo che mi passarono tra le mani. A livello di regolamento fa acqua da tutte le parti, ma ha diverse peculiarità che lo rendevano (e ai miei occhi lo rendono tutt'ora) estremamente appetitoso. Senza soffermarmi sui tecnicismi – quali la lunga lista di armi con relative descrizioni, gli insoliti nomi degli incantesimi, le bizzarre razze giocabili, la telepatia e le lingue animalesche nella tabella dei linguaggi conoscibili, ecc ecc – ciò che trovo davvero figo di T&T è l'ambientazione che traspare, pur non essendo esplicitamente descritta, sia dal regolamento sia dalle avventure che furono pubblicate in Italia. Come posso descriverla? È un heroic fantasy con una sottile vena umoristica, eppure violento ed esotico; un mondo multietnico, patria di schiavisti, donne bellissime e stregoni ultrapotenti e malvagi; una realtà ingenua, con un'etica a tratti assoluta e infantile, a tratti completamente assente. Come lo descrive il suo stesso autore: "un mondo simile a quello del Signore degli Anelli come lo avrebbe realizzato la Marvel Comics nel 1974, con Conan, Elric, Gray Mouser e una serie di cattivi ragazzi gettati dentro". Per i miei gusti: magnifico!
Tornando alle avventure in solitario di cui parlavo prima, il motivo per cui scrivo questo articolo è che ce n'è una che mi è piaciuta un sacco e alla quale perciò voglio rendere omaggio – ma andiamo con ordine.
Le avventure lunghe scaricabili dal sito sono tre: La Collina delle Ombre, Fuga da Khosht e La Regina degli Scorpioni.
La Collina delle Ombre è un'avventura con paragrafi troppo minimali, dai quali si percepisce a fatica l'ambientazione, e con una componente aleatoria enorme, tanto che non ricordo di aver fatto alcuna scelta rilevante durante la lettura.
Fuga da Khosht, al contrario, ha paragrafi troppo lunghi per un'avventura di T&T. L'idea di fondo è anche originale – un furto andato male, una fuga tra i vicoli della città di Khosht con alle calcagna un manipolo di guardie cittadine bestiali – ma le avventure ufficiali di T&T non si sono mai soffermate così a lungo nel descrivere luoghi, situazioni e personaggi non giocanti. Lasciavano alla fantasia del lettore il compito di immaginarsi nel dettaglio le scene. Perciò questa avventura non mi ha trasmesso le stesse sensazioni che ho provato a 12 anni leggendo gioiellini come L'Amuleto dei Salkati o Una Spada in Vendita.
La Regina degli Scorpioni, invece, è perfetta! Scene tratteggiate, eppure esaurienti, ninfe seminude, uomini-insetto, saccheggi: abbiamo tutto! Mi sono letto ogni singolo paragrafo, compresa la Tabella dei Mostri Erranti, geniale anch'essa. E così mi è venuta voglia di omaggiare in qualche modo questa piccola perla, e per farlo ho deciso di creare dei personaggi pregenerati con cui sia possibile giocare subito l'avventura. Li posto qua, spero vi piaceranno. Le parti in rosso fanno riferimento alle regole opzionali alla fine del libro.
 
 
Buona fortuna nei Regni Hyrkaniani, e attenti agli scorpioni!

P.S.
Se vi interessa un'asciutta ed esaustiva scheda vuota in italiano, la trovate qui.

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