Ho finito di leggere i due manuali base di Deadlands. Ho anche sfogliato il supplemento italiano Messico e Nuvole, nonché l'altrettanta famosa ambientazione 50 Fanthom. Considerazioni a valanga:
1. Ma belan, ci vuole tanto a mettere una timeline nel manuale del master?! Io non so niente della storia del nordamerica, e anche se la conoscessi, credo avrei avuto ugualmente difficoltà a seguire la fantastoria alternativa di questa ambientazione. Me la sono ricostruita, ma se mi evitavano di fare sto lavoro di ricerca avrei preferito...
2. Il famigerato metodo della "campagna a trama portante", che mi pare di aver capito sia stato inaugurato proprio con 50 Fanthom, è un po' diverso da quel che mi ero immaginato. Non si tratta di una timeline che procede a prescindere dalle avventure dei Personaggi, come avevo pensato, ma solo di un grande sandbox dove ci sono dei punti in cui "partono" le avventure principali, collegate tra loro, della storia risolutiva della campagna. Insomma, è un sistema più statico di quel che credessi.
3. Il manuale Messico e Nuvole è decisamente interessante, ma non so quanto lo spaghetti western si sposi bene con il western horror di Deadlands. Quanto a La Grande Guerra delle Ossa, la campagna trama portante in esso contenuta, non mi sembra proprio una campagna a trama portante, neppure nell'accezione di "campagna all'interno di un sandbox". Mi sembra proprio solo un adventure's path.
Il nordamerica descritto nel manuale del master (anzi, del marshall!) di Deadlands è fico, non c'è che dire, e offre anche un sacco di spunti per avventure. Di per sé è già da solo un appetitosissimo sandbox, ma c'è un problema: lo scorrere del tempo! Tutti gli elementi descritti nella fantastoria di Deadlands fanno presagire imminenti guerre e il conseguente stravolgimento del panorama geopolitico nordamericano, cioè dell'ambientazione stessa. Come gestire questa cosa? Sarà sempre il 1879 per i personaggi?
Forse la cosa migliore è adottare il sistema Marvel & Bonelli: per gli Eroi il tempo non passa mai! :-P
Tex Willer ha alle spalle 66 anni di avventure, lo direste mai? |
Detto questo, per quanto mi riguarda rimane il problema di dare verosimiglianza al gruppo di pistoleri interpretati dai giocatori; di cercare di non farli somigliare troppo a un gruppo di avventurieri fantasy in cerca di fama e gloria.
Ho creato un doppio foglio in Exel da compilare con i giocatori durante la discussione pre-campagna. Quando lo proverò vi dirò se fa veramente il suo porco dovere! Nel frattempo, lo riporto qua sotto, assieme al documento Word con la legenda di riferimento e con una timeline essenziale.
https://drive.google.com/file/d/0B1WErgTKi1wSYjd5OE9VSVp1NXM/view?usp=sharing
https://drive.google.com/file/d/0B1WErgTKi1wSaUg4UEwwRTJMeTg/view?usp=sharing
La mia idea, una volta creato il gruppo, sarebbe di chiedere ai giocatori da che punto della mappa vorrebbero partire, anche in base alle motivazioni che li ha spinti nel West. Dopodiché, man mano che vivono avventure e si spostano, avrò il tempo di prepararmi le altre locazioni.
Ah, dimenticavo!
4. Miii... che mappa del cavolo! Non si legge niente, mancano i nomi di monti e fiumi, mancano i territori dell'est e del sud. Urge un'altra ricerca in rete...
EDIT:
Trovato! :)
Mappa politica |
Linee ferroviarie |
EDIT del 21-nov:
Ho aggiornato i file, inserendo anche una scheda del personaggio fatta da me.
EDIT del 2-dic:
Mi sono appena accorto di una cosa. Ho il sospetto che la mappa contenuta nei manuali di Deadlands sia sbagliata, o meglio: che non ritragga il Weird West del 1879! A guardarla bene, infatti, le linee ferroviarie si trovano molto più avanti rispetto a come vengono descritte nel manuale. Addirittura la Wasatch arriva fino a Lost Angels! Secondo me quella mappa ritrae il Weird West del futuro, ossia alla fine della Guerra delle Ferrovie. La vera posizione delle linee ferroviarie nel 1879 è questa:
Linee ferroviarie 1879 |
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